22 Gen IL LINGUAGGIO SEGRETO DEI PIEDI
E’ possibile leggere il linguaggio dei piedi ?
La mente e il corpo (psiche e soma) costituiscono un insieme inscindibile, in quanto una visione psicosomatica indica i malesseri del corpo come parole dell’inconscio. E’ sempre più diffusa la consuetudine, infatti, di affiancare l’approccio tradizionale della medicina scientifica, ad una visione più olistica dell’individuo.
I piedi, in particolare, rappresentano le “radici del corpo”. Essi sono il nostro punto di appoggio, quelli che ci permettono di rimanere ben piantati al terreno, donandoci stabilità ed equilibrio, non solo fisico.
Dal punto di vista simbolico, i piedi indicano:
– il LEGAME CON LA REALTA‘, il senso dell’essere “con i piedi per terra”;
– la STABILITA’ FISICA E PSICHICA e una buona autostima perché sono la nostra base di appoggio, l'”essere ben piantati”;
– il NOSTRO RAPPORTO CON LE ORIGINI, le proprie radici, i familiari, le nostre tradizioni;
– il SENSO DEL RADICAMENTO con il proprio territorio e con il luogo di appartenenza: la “Madre terra”;
– la TENACIA E LA DETERMINAZIONE, la fermezza e la solidità del proprio essere nei confronti della vita;
– il RAPPORTO CON IL PROPRIO INCONSCIO, rappresentato dalla terra.
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Studi recenti dimostrano sorprendenti associazioni tra l’atteggiamento mentale e il modo di appoggiare per terra i piedi. Infatti chi ha un piede piatto o tendenzialmente piatto, avrà un atteggiamento mentale diverso da una persona che ha il piede cavo, cosicché sarà diverso da chi ha il piede talo o equino.
Anche l’apertura e il comportamento sociale di un piede pronato sarà notevolmente differente da un supinato.
Insomma il nostro modo di appoggiare i piedi ma anche il nostro modo di camminare traccia inevitabilmente il nostro modo di incedere propositivo o diffidente, il nostro percorso da sognatore o più prudente, misurato e controllato.
> Il tallone, per esempio, è il nostro punto di appoggio che sopporta il maggior carico nella camminata; esso rimanda alle nostre radici, il rapporto con i genitori, porta con sé il carico del passato e ci indica come viviamo il presente.
> I metatarsi e le falangi designano il nostro incedere nella vita, il modo in cui guardiamo al futuro: che direzione si prende e il come (camminando, correndo, lentamente o saltellando).
> La volta plantare, che unisce il tallone ai metatarsi, raffigura il passaggio tra il passato, il presente e il futuro, tra la sosta e l’azione, tra cio che si è e ciò che si vuole diventare.
In conclusione, i piedi non sono solo la parte corporea che ci sorregge fisicamente e ci permette d’incedere nei nostri passi quotidiani;
i piedi sono anche atteggiamento mentale, tracciano il nostro cammino nel mondo, una sorta d’impronta che è unica e personale.
In sostanza, i piedi simboleggiano il modo di avanzare nella vita, la fluidità del percorso che stiamo attraversando e le tracce che ci lasciamo alle spalle.
OLIVATO LISA – PODOESTETISTA
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