25 Ago Riflessologia plantare: cos’è e quali benefici porta
Massaggiare i piedi per curare i disturbi del corpo: è questo il principio della riflessologia plantare. Si tratta di un’arte ancestrale originata dalla medicina cinese che previene e cura utilizzando i riflessi. La riflessologia plantare, come suggerisce il nome, è, dunque, una tecnica di massaggio costituita dall’esercitare pressioni sulle cosiddette zone riflesse del piede collegate alla parte del corpo o all’organo che provoca dolore.
Cos’è la riflessologia plantare?
La riflessologia plantare è una tecnica di medicina alternative che ha origini assai antiche.
Ogni parte del corpo, secondo i cinesi, è rappresentata in un punto specifico del piede, chiamato zona riflessa. Trattando, quindi, le zone riflesse è possibile curare gli organi a cui si riferiscono. La riflessologia plantare è, dunque, una tecnica che individua le zone da trattare partendo dalle tensioni e dalla grana della pelle dei piedi. È suggestivo, infatti, che l’ideogramma piede in Cina significhi letteralmente parte del corpo che tutela la salute.
Il massaggio plantare costituisce, in realtà, un tipo di massaggio che utilizza movimenti con i pollici del tipo pressione-rotazione, massaggi classici, tocchi e stretching.
Il lavoro dell’estetista permette al corpo di autoregolarsi e raggiungere uno stato di equilibrio chiamato omeostasi.
La riflessologia plantare allevia i disturbi dovuti allo stress, accompagnando il corpo a raggiungere l’autoregolazione e, di conseguenza, l’autoguarigione.
Riflessologia piede: quali patologie
La riflessologia plantare cura efficacemente una serie di patologie minori ed è talvolta complementare al trattamento medico. L’elenco delle possibilità terapeutiche è molto vasto:
- Apparato locomotore: torcicollo, reumatismi, tendinite, mal di schiena, lombalgia, sciatica, cruralgia, artrosi minore, etc.
- Sistema ormonale: pubertà, menopausa, problemi alla tiroide, diabete non insulinodipendente.
- Sistema cardiovascolare: tachicardia, edema da stasi, ipertensione arteriosa minore.
- Sistema ORL: sinusiti, bronchiti, asma, laringiti, rinofaringiti.
- Sistema nervoso cerebrospinale: trauma ai nervi cranici e ai nervi periferici.
- Apparato digerente: ernia iatale, costipazione spastica, gastrite.
- Sistema urinario: ritenzione, incontinenza.
- Pelle: eczema, acne, psoriasi.
- Apparato genitale: infertilità funzionale, disturbo prostatico, dismenorrea.
- Organi sensoriali: disturbo oculomotore, acufene unilaterale, vertigini.
- Malattie psicofunzionali o psicosomatiche.
- Patologia del neonato e della prima infanzia: rigurgito, gastroesofageo, faringite, colite, irrequietezza o apatia.
Benefici fisici, mentali ed emotivi
Sui piedi riposa tutto il peso corporeo, per tutta la giornata. Tuttavia, i piedi generalmente non hanno la possibilità di respirare a causa delle scarpe. Per questo è necessario massaggiarli regolarmente e offrire loro un meritato momento di relax.
La riflessologia plantare viene eseguita in molti centri estetici che sposano la filosofia ayurvedica e le tecniche naturali per ristabilire il benessere generale dell’organismo. L’obiettivo primario del massaggio riflessogeno è la cura del piede e della colonna vertebrale, inoltre questa tipologia di massaggio è stimolante, rilassante e riequilibrante per tutto l’organismo. I vantaggi della riflessologia plantare sono diversi:
- Stimolazione nervosa e sanguigna. Il piede ospita molte terminazioni nervose collegate a tutte le parti del corpo. Ad esempio, permettono di sentire il terreno e contribuiscono al nostro equilibrio. Massaggiare i piedi è una buona opportunità per stimolare queste terminazioni nervose e mantenerle vigili. Un massaggio prolungato e ripetuto dell’arco plantare favorisce la circolazione sanguigna e il drenaggio linfatico. Se, ad esempio, si accusano gambe pesanti, il massaggio ai piedi allevierà questa spiacevole sensazione.
- Rilassamento. Il passaggio delicato e prolungato delle dita sull’arco plantare favorisce il rilassamento nervoso e muscolare. Così, proprio come il massaggio alla schiena, il massaggio ai piedi aiuta a eliminare lo stress e a ridurre l’affaticamento. I piedi sono generalmente compressi e maltrattati nelle scarpe rigide (soprattutto nelle donne, a c ausa dei tacchi). Ecco perché togliersi le scarpe alla fine di una lunga giornata è una delle migliori sensazioni del mondo. Poiché le scarpe mancano di flessibilità, i piedi devono essere massaggiati. È quindi importante concedere il tempo ai trattamenti di riflessologia plantare.
- Riequilibrare le funzioni corporee. Nella medicina cinese l’esercizio di ripetute pressioni sui punti riflessi permette di agire sull’energia dell’organismo ripristinando il benessere fisiologico e l’equilibrio emotivo. Questa tecnica agisce sulle terminazioni nervose, al fine di ricreare una certa armonia tra gli organi vitali. I benefici del massaggio ai piedi sono sia mentali che fisici: dal punto di vista psicologico, il massaggio operato dal riflessologo aiuta l’eliminazione dello stress e il rilassamento (tradotto in parole povere: meno pensieri negativi). A livello fisico, la riflessologia plantare rilassa i muscoli e previene i disturbi, soprattutto della schiena.
Riflessologia plantare: quando si fa?
La riflessologia plantare è consigliata per:
- rafforzare l’azione delle cure mediche e ridurre gli effetti collaterali attraverso una migliore eliminazione delle tossine
- ridurre gli effetti collaterali dell’anestesia dopo un intervento chirurgico
- nei casi di disturbi funzionali (in cui i sistemi neuroendocrino, vascolare ed energetico svolgono un ruolo importante) la riflessologia è efficace all’80%
- in caso di allergie o infezioni invernali per riequilibrare l’organismo
- per il relax, perché il rilassamento profondo aiuta a eliminare lo stress
Una seduta può variare a seconda della persona e del disturbo da trattare: per anziani e persone fragili è più delicata, mentre potrebbe essere più dinamica per coloro che accusano un senso eccessivo di stanchezza o affaticamento.
Il processo di guarigione si basa anche sulla partecipazione attiva del paziente alla cura.
Riflessologia plantare: ha controindicazioni?
In generale, la riflessologia plantare è controindicata in caso di gonfiori sospetti, fratture, distorsioni, reumatismi iperalgesici dei piedi. In via precauzionale, l’estetista evita di eseguire il massaggio anche in caso di trombosi, flebite o infezioni che rischiano di propagarsi. In caso di gravidanza, infine, le zone ghiandolari e genitali non verranno massaggiate durante i primi tre mesi.